Richie Fahey - The Gipsy Embrace |
Qualche Sabato fa sono stato borseggiato. Ecco la lista delle cose che ho perso:
- Carta d'Identità
- Patente
- Carta di Credito
- Bancomat
- Abbonamento Annuale Metrebus
- Tesserino Aziendale (è una specie di carta di credito)
Più ovviamente dei soldi (circa 40 euro) ed un portafogli (che però era vecchio).
A tempo di record i poliziotti hanno bloccato le mie carte e mi hanno fatto parlare con i call-center del caso. Alle 19 ho verbalizzato la denuncia in meno di venti minuti. Il discorso carte si è concluso con un Bancomat che è arrivato dopo tre giorni a casa mia ed una Carta di Credito che ho potuto ritirare alla mia filiale già il lunedì mattina successivo all'incidente.
Altra grossa incognita era il mio abbonamento annuale di treno ed autobus, appena rinnovato, che vale circa 400 euro. E' bastato recarmi alla stazione Termini (per me era di strada ma ce ne sono altre 6 sparpagliate per la metropolitana che si occupano solo di queste cose) ed in cinque minuti ho riottenuto l'abbonamento. Senza code, grazie allo sportello dedicato. Non male.
Per la patente ancora meglio: il duplicato provvisorio è disponibile non appena lo richiedi presso il commissariato o la caserma dei Carabinieri dove hai fatto la denuncia (una decina d'anni fa mio padre per una patente persa iniziò un calvario burocratico durato mesi), il tempo di una telefonata. La motorizzazione civile provvederà a mandarti a casa la copia definitiva entro 45 giorni ma puoi guidare da subito.
Insomma, tranne la figura da idiota fatta da me medesimo, il problema si è risolto in tempi brevi e con un disagio minimo. Non consiglierei di farlo succedere tutti i sabati ma sappiate che se vi capita non c'è da stare troppo incazzati: se i pubblici ufficiali a cui fate riferimento non sanno aiutarvi, bastano un paio di telefonate ai numeri verdi giusti per risolvere un sacco di grane senza sbattersi troppo tra sportelli e sportellini.
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