lunedì 18 aprile 2011

[Manga] Parasyte

Hitoshi Iwaaki | 10 Volumi |  1990-1995

Uscito in Italia con il titolo "L'ospite indesiderato", Parasyte è un Manga in bilico tra fantascienza e horror che, nonostante un profilo artistico piuttosto ordinario, riesce a costruire una storia credibile dopo un'avvio incerto.

Shinichi Izumi viene coinvolto nell'invasione silenziosa della Terra da parte di una razza aliena parassita. Shinichi stesso è infettato da un parassita che però non riesce ad assumere il controllo del suo corpo e coesiste con lui nel suo braccio destro. Dopo un inizio piuttosto confuso la storia di Shinichi prende la giusta direzione: più che concentrarsi esclusivamente sull'azione e l'horror, il manga trova una via più introspettiva e matura di sviluppare i personaggi, dando risalto al differente modo di vedere la società degli invasori e le reciproche influenze tra Lefty/Mancy/Migi (il parassita alieno a seconda dell'edizione del manga) ed il protagonista. Se Shinichi diventa più cinico, aggressivo e distaccato, Migi inizia ad acquisire tratti umani, sino ad arrivare al punto in cui il lettore non sarà più così sicuro chi sia il parassita e chi l'ospite.

Interessante anche il modo in cui Hitoshi Iwaaki dipinge le relazioni personali tra i personaggi. Pur essendo un Seinen (quindi orientato ad un pubblico tra i 18 e i 30 anni) la storia è ambientata in una scuola superiore. Fortunatamente i personaggi sono insospettabilmente maturi per questo genere di setting e si relazionano in maniera credibile e mai troppo esagerata. Tutti hanno relazioni consolidate che forniscono uno sfondo molto realistico in cui innestare i nuovi personaggi ed evolvere le psicologie. Anche Shinichi ha una relazione pre-esistente con una sua compagna di scuola, relazione che continuerà ad evolversi durante tutta la vicenda sino a diventare il traino della storia.
L'art direction non fa gridare al miracolo
Se riuscite andare oltre i primi due volumi, Parasyte è un titolo sicuramente interessante. Essendo il primo lavoro importante di Iwaaki ci sono delle sbavature piuttosto evidenti che comunque si recuperano nella visione d'insieme che è molto sui generis per lo standard narrativo dei mangaka giapponesi del periodo.

2 commenti:

  1. Dovete modificare, la mano infetta è la sinistra non la destra.... Anche per questo prende i nomi che richiamano il mancino: Lefty/Mancy... ;-) cmq ottima recensione, breve e concisa :-)

    RispondiElimina
  2. No, è giusto. Passando dalla trasposizione orientale a quella occidentale la mano infetta è diventata la sinistra ma originariamente quella posseduta dall'alieno era la mano destra.

    RispondiElimina