Might and Magic: Heroes Kingdoms

Finalmente il web-game di Ubisoft che porta nell'arena dei MMOG Heroes of Might & Magic è utilizzabibile anche dal suolo italiano, senza usare proxy o paraculate varie. Star dietro al progetto sin dall'alpha è stato difficoltoso ma seguire da vicino la produzione di un web-game di questo livello è stata una soddisfazione. Anche per un veterano come me, che ad inizio millennio lavorava con "gente dal futuro segnato" (cit. di un'eminenza del gaming italiano, che ora fa il giostraio) come Yahoo! Games, Popcap, Pogo.com (beh, su questa ci hanno preso, ma l'ha uccisa EA) e tanti altri esponenti del gaming alternativo.

Heroes Kingdoms è veramente all'altezza della fama della serie, è molto semplice da giocare, non richiede alcun plugin sul browser e funziona benissimo anche sui dispositivi Android (su iOS ha qualche problemino ma magari l'hanno già risolto). Potremmo definirlo il parto illuminato di una software house fin troppo nota per il suo tradizionalismo. Tre anni fa chi avrebbe scommesso sul semplice HTML quando il mercato del lavoro strabordava di hobbysti Flash a basso costo e non c'erano browser universalmente compatibili? La scelta, un po' audace e un po' da tecnocrati, ha fruttato ai francesi uno dei BBG con i costi di gestione più bassi, almeno tra quelli che ho potuto vedere "da dentro".

Illuminato è anche il modo con cui si propone sul mercato: non è un titolo freemium. Ha una periodo di prova che può durare all'infinito ma vi limiterà a 3 città ed eroi, rendendo impossibile giocare nelle fasi avanzate della stagione senza sottoscrivere un'abbonamento. Questo rende il gioco più onesto: non vi sentirete mai traditi solo perché un avversario danaroso compra bonus a profusione dallo store.

Provatelo!