venerdì 20 maggio 2011

Il sorpasso del digitale su Amazon


Mentre sull'unico Store digitale che pare contare gli editori sono ancora impegnati su business plan e le prove di forza contro per raggiungere una marginalità decente, su Amazon si registra il sorpasso tra i libri venduti in cartaceo e quelli venduti in digitale.

Per ogni 100 libri cartacei su Amazon se ne vendono 105 digitali.

Certo, ci sarebbe da discutere se le medie sono calcolate a dovere, ovvero se parliamo degli stessi libri o semplicemente di prodotti diversi, venduti a prezzi diversi e confrontati un tanto al chilo. Il fattore non è banale perché su Amazon un libro digitale costa leggermente di più della sua controparte di carta, mentre non è così per gli autori indipendenti che si distribuiscono elettronicamente e che, confrontando le chart di vendita, hanno più che marginalizzato l'editoria mainstream sui supporti di nuova generazione.

Se consideriamo che il settore in crisi su altri canali meno lucrativi è proprio quello delle riviste, mi viene in mente il solito interrogativo che ho dalla prima volta che usai il World Wide Web: siamo sicuri che le riviste  in quanto format editoriale abbiano un futuro?

Probabilmente è il concetto di rivista ad essere messo in crisi dalla disponibilità di un browser sempre a portata di mano. I moderni motori di ricerca sono delle ottime riviste tematiche. I libri resistono per altri meriti, che vanno oltre la convenienza, come la qualità ed il rapporto molto intimo che ancora riescono a creare tra autore e lettore.

Sempre che il crowdsourcing e l'assenza di una consapevolezza professionale di categoria non convinca il mondo che lavorare gratis per qualche imprenditore squattrinato sia la cosa più figa dell'universo anche per il settore librario...

1 commento:

  1. Per quanto mi riguarda, da diverso tempo ho abbandonato prima l'abbonamento, e poi il semplice acquisto, di riviste tecniche, perché i contenuti sono diventati poco utili rispetto alle informazioni ricavabili con lo stesso tempo della lettura, navigando su internet. Ma dall'altra parte sono un soddisfatto utilizzatore di Kindle, su cui oltre ai romanzi, leggo anche giornali, blog e documenti tecnici.

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